Medì consigliaNewsI check-up standard consigliati

5 Giugno 2024by Redazione

I check-up periodici andrebbero fatti sempre, soprattutto per chi soffre di specifiche patologie.

Quando si supera una certa età i check-up diventano essenziali per verificare lo stato di salute. È stimato che gli over 60 che svolgono regolarmente accertamenti possono ridurre del 59% l’insorgenza di patologie croniche. Rivolgendosi al proprio medico curante, questi, in base alla propria storia clinica e al quadro generale dello stato di salute, potrà indirizzarvi su esami e visite specifiche.

 

Cosa sono e come si svolgono i check-up

Check-up dall’inglese vuol dire “controllo con cadenza periodica”, viene effettuato a tutti anche a colore che non hanno particolari patologie e non soffrono di malattie specifiche.

Ovviamente, i pazienti che hanno avuto in famiglia malattie particolari dovranno approfondire in tal senso il proprio stato di salute. Più in generale, passati i 60 anni, vanno effettuati controlli regolari all’apparato cardiocircolatorio, tenendo sotto controllo pressione, cuore, colesterolo, glicemia.

 

Tipologia di controllo

Ci sono alcuni controlli che bisogna prediligere come gli esami del sangue generici che possono prevedere infarti e ictus e che possono chiarire lo stato di salute degli organi, esami delle urine e delle feci, misurazione della pressione, controllo dell’udito e della vista, controllo ginecologico e prostatico. Oltre a questi generici è possibile anche eseguire controlli specifici.

 

Controlli da fare

  • Esami del sangue: fondamentali per controllare la quantità di glucosio e colesterolo nel sangue e quindi il rischio di patologie quali diabete, infarto o ictus; è inoltre importante controllare il valore della transaminasi per verificare lo stato di salute del fegato;
  • Esami delle urine e delle feci: molto importanti per diagnosticare eventuali problemi a carico di intestino, pancreas e reni;
  • Misurazione della pressione sanguigna: periodicamente è necessario controllare i valori della pressione sanguigna, soprattutto per verificare un eventuale ipertensione (condizione subdola in quanto quasi sempre è asintomatica);
  • Controllo dell’udito: i check-up dell’udito da effettuare da un medico otorinolaringoiatra oppure un audiologo, è essenziale per diagnosticare eventuali disturbi nella percezione dei suoni;
  • Controllo ginecologico: dopo la menopausa si rendono necessari controlli ginecologici periodici come ecografia pelvica e transvaginale, pap-test, visita senologica e mammografia;
  • Controllo della prostata: con l’avanzare dell’età negli uomini è necessario controllare lo stato di salute della prostata (il tumore alla prostata è uno dei più diffusi negli uomini) sottoponendosi all’esame della PSA, marcatore utile per individuare il tumore alla prostata, ma anche indicatore dell’ipertrofia prostatica benigna.

 

Check-up standard per prevenire le malattie

Effettuare dei check-up standard è una buona prassi ad ogni età: gli esami del sangue ripetuti ogni 6/12 mesi anche da giovani per tenere sotto controllo i valori che possono rivelare dei problemi in anticipo e permettere quindi cure idonee e tempestive. Le visite ginecologiche e andrologiche dovrebbero essere fatte con costanza ogni anno. “Scovare” in tempo alcune patologie permette di approcciare a una cura immediata e quindi alla risoluzione del problema prima che diventi gravoso per l’organismo.