I datteri non sono solo quei frutti che si mangiano in occasione dell’inverno e che conferiscono un sapore molto dolce e gustoso, ma rappresentano anche un alimento ricco di proprietà benefiche. Cento grammi di datteri, infatti, contengono circa il 10% del fabbisogno giornaliero di ferro ed è facile comprendere che una loro assunzione è consigliata soprattutto a chi soffre di anemia.
Origini
I datteri crescono su palme che hanno compiuto almeno 30 anni; la loro variante più gustosa è chiamata Medjool che mantiene la sua particolare e naturale dolcezza anche quando viene essiccata.
Questo frutto proveniva, in origine, dalle regioni che si affacciano sul Golfo Persico mentre, oggi, è coltivato soprattutto in Nord Africa. Per maturare, infatti, il dattero ha bisogno di un clima caldo e di tanta acqua; una palma da dattero può arrivare a produrre quasi cento chili di frutti in un anno.
I datteri secchi che si trovano in commercio hanno un colore che varia dal rosso carico al marrone scuro e, prima di essere consumati, vanno privati del nocciolo interno. Ampiamente adoperati nella cucina orientale, questi frutti sono inseriti in diverse pietanze come accompagnamento alla carne di agnello, al bulgur o al couscous.
I benefici
I datteri sono facilmente reperibili in ogni stagione dell’anno, ma quelli freschi si trovano maggiormente nel periodo che va da settembre a dicembre. Questo frutto, infatti, rappresenta una classica golosità natalizia anche se non si disdegna di mangiarli in altri periodi, grazie alle loro immense proprietà benefiche: contengono grandi concentrazioni di ferro, magnesio e potassio. Solitamente vengono consumati dopo essere stati essiccati, questo aumenta la loro naturale dolcezza e costituiscono, quindi, un’ottima fonte energizzante per grandi e piccoli.
Utilizzi in campo cosmetico
Non tutti sanno che il dattero viene utilizzato anche in ambito cosmetico, grazie alle sue elevate proprietà di bellezza. Gli oli di semi di datteri, infatti, contengono flavonoidi, ovvero elementi che contrastano l’azione dei radicali liberi che, normalmente, sono responsabili dell’invecchiamento della pelle.
I prodotti cosmetici composti dall’essenza di questo frutto, inoltre, operano un’efficace azione fungicida, creando una barriera protettiva sulla pelle che la difende dagli attacchi degli agenti esterni, preservandone l’elasticità e la morbidezza. La loro composizione priva di grassi, inoltre, permette di controllare l’innalzamento del colesterolo, unitamente all’azione benefica di vitamine B e C e del potassio.
Infine, l’olio di semi di dattero conferisce proprietà antiossidanti e rigeneranti per i capelli. Il suo contenuto a base di acido oleico, linoleico e laurico, permette di contrastare la caduta delle ciocche, rendendole più morbide, sane e protette dall’azione dei batteri.
Il Progetto Caring Care Workers – prendersi cura di chi cura – è un progetto finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento delle Politiche della Famiglia, nell’ambito del bando #Conciliamo.
Realizzato da Codess Sociale con i partners Sana e UNA, “Caring Care workers” ha preso avvio il 7/06/2022 e si concluderà i il 6/06/2024.
È attivo lo sportello “Nutrizione e Salute” che offre la consulenza di un/a dietista per consigli e suggerimenti utili in ambito di salute alimentare, per diete legate a specifiche patologie o per qualsiasi tipo di consulenza in ambito di educazione alimentare e per ogni fascia di età.
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