Giornate mondialiGiornata Internazionale dello yoga

21 Giugno 2023by Redazione

Il 21 giugno si celebra in tutto il mondo la Giornata Internazionale dello yoga

La Giornata Internazionale dello yoga è stata istituita nel 2014 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, riconoscendo lo yoga con un approccio olistico in grado di favorire dei benefici sulla salute e sul benessere della persona. La Giornata si celebra il 21 giugno per farla corrispondere con il solstizio d’estate, il giorno in cui Shiva secondo la tradizione indù iniziò a trasmettere i propri insegnamenti. Dalla sua istituzione, vengono organizzate celebrazioni ed eventi tematici in tutti i Paesi del mondo.

 

Le origini

Lo yoga nacque in India come attività filosofica ascetica e meditativa intorno al II secolo a.C.

A corredo di queste pratiche spirituali ci sono gli “Asana“, esercizi fisici e respiratori. Lo yoga crede che tutto sia manifestazione dell’Uno, quindi non c’è in questa visione una distinzione tra spirito e materia e tutto ciò che si manifesta nel mondo fenomenico avviene grazie al Prana, la forza vitale dell’Universo e attraverso la respirazione si ottiene una purificazione dello spirito che aiuta il corpo a restare in salute. Pertanto gli Asana aiutano a ritrovare l’equilibrio della mente grazie ai movimenti posturali associati a una specifica respirazione.

I primi scritti sullo yoga si trovano nelle Upanisad, trattati mistico-filosofici redatti in lingua sanscrita, così come nella Bhagavad Gita, un testo sacro induista. Le pratiche yoga sono state tramandate grazie al maestro Patanjali, che con il suo testo “Yoga Sutra” ha permesso a questa disciplina di giungere sino a noi.

 

I benefici

Lo yoga moderno si discosta abbastanza dalla filosofia di vita per cui nasceva la disciplina, tuttavia è utile a migliorare la postura, l’elasticità dei muscoli, a rilassare la mente e ridurre lo stress.

Questa pratica è diffusa come terapia in caso di problemi lombari ma lo yoga giova molto dal punto di vista psicologico. Infatti aiuta anche nei disturbi di ansia, depressione e insonnia. Le controindicazioni nella pratica dello yoga riguardano le esecuzioni, bisogna sempre seguire un corso scegliendo un bravo insegnante, mai darsi al fai da te online se non si è già esperti, perché si possono provocare lesioni gravi eseguendo posture sbagliate. Prudenza e concentrazione devono essere le parole d’ordine per intraprendere con serietà un percorso di yoga.