NewsRiparte la scuola

12 Settembre 2022by Redazione

La scuola riparte e noi vogliamo augurare a bambini e bambine e ragazzi e ragazze un meraviglioso anno ricco di esperienze, serenità, interessi e amicizia. 

Quest’anno scolastico si apre con una importante novità rappresentata dai fondi del PNRR e altri finanziamenti europei. Il “Piano Scuola 4.0” mette a disposizione ben 4,9 i miliardi per rendere la scuola italiana un luogo in cui realizzare il futuro del paese. 

Saranno circa 6 milioni gli studenti e le studentesse che a settembre torneranno sui banchi di scuola e, sulla base dei dati forniti dal Ministero dell’istruzione, più della metà dei e delle giovani, per la loro formazione superiore hanno scelto di iscriversi a un Liceo. In particolare il Liceo Scientifico ha registrato il 26% delle preferenze mentre il Liceo delle Scienze Umane il 10,3%. Gli Istituti Tecnici sono stati scelti dal 30,7% dei ragazzi e delle ragazze che hanno manifestato la propria preferenza in particolare per il settore Tecnologico (20,4%) e il Settore Economico (10,3%) mentre gli Istituti Professionali sono stati scelti dal 12,7% della popolazione studentesca del secondo grado di istruzione.

Interessante è il dato che individua le preferenze per regione geografica: in Lazio ben il 69,6% dei ragazzi e delle ragazze alle prese con l’inizio del nuovo ciclo di studi ha preferito una formazione liceale, in Veneto invece è del 38,3% il dato corrispondente a chi ha scelto un Istituto Tecnico e in Emilia Romagna è pari al 15,9% il dato di chi ha scelto una formazione di tipo professionale.

Per quanto riguarda la Scuola Primaria, la domanda del tempo pieno a 40 ore settimanali è stata scelta dal 47,2% delle famiglie, seguite dal 31,6% che hanno optato per il modulo a 27 ore settimanali e dal 16,9% che hanno invece preferito il modulo a 30 ore settimanali mentre solo il 4,2% delle famiglie ha optato per la Scuola Primaria a 24 ore settimanali.

Dati quelli della Scuola Primaria che fanno riflettere sotto molti profili perché le percentuali di scelta non sempre tengono conto dell’effettiva disponibilità di posti a Tempo Pieno e quindi dell’effettiva possibilità per le famiglie di trovare la soluzione migliore per conciliare il tempo della scuola con le esigenze delle madri e dei padri che lavorano.

Da parte nostra l’augurio è che quello che fra poco inizierà possa rappresentare un anno scolastico di rinnovata normalità e socialità in una Scuola che possa essere vissuta dagli studenti e dalle studentesse di ogni ordine e grado in presenza e senza distanziamenti.

Buon anno scolastico 2022/2023 da Medì!

Per saperne di più: PNRR – Futura la Scuola di Domani