NewsIl supporto ai caregiver e il progetto Caring Care Workers

7 Agosto 2023by Redazione

Il progressivo invecchiamento della popolazione è ormai noto a tutti. Ciò che colpisce maggiormente nel panorama del 21° secolo è il fatto di assistere a una ridistribuzione demografica senza precedenti, in cui entro il 2050 la proporzione di anziani tenderà a raddoppiare, passando dall’11% al 22% della popolazione totale. Nei prossimi 5 anni, per la prima volta nella storia dell’umanità, il numero di individui di età uguale o superiore a 65 anni supererà quello dei bambini al di sotto dei 5 anni. Tra il 2040 e il 2060 gli anziani raggiungeranno il 33% della popolazione totale (1 cittadino su 3).

 

Le fasi e i bisogni degli anziani

Dai 65 anni in poi si apre per gli anziani una lunga fase articolata in 3 sottofasi della vecchiaia:

– Anziani silver age (dai 65 ai 74 anni): anziani autonomi in tutti gli aspetti della vita quotidiana sia nello spazio domestico sia fuori casa;

Anziani fragili (dai 75 agli 84 anni): anziani autonomi nello spazio domestico ma non autonomi nelle attività fuori casa;

Anziani a maggior rischio di non autosufficienza (superiori a 85 anni): anziani che hanno perso autonomia sia nello spazio domestico sia all’esterno.

Tra gli interventi rivolti agli anziani si possono evidenziare:

  • Mantenere e valorizzare nell’anziano il senso di utilità e indispensabilità sociale;
  • Contrastare l’isolamento e la solitudine ed evitare, ridurre o ritardare la perdita di autonomia funzionale e cognitiva attraverso momenti di socializzazione e aggregazione;
  • Facilitare l’accesso e la fruizione di servizi;
  • Dare supporto alle famiglie e ai caregiver che costantemente si prendono cura dei propri familiari.

 

Le difficoltà per i caregiver

Il caregiving è un fenomeno apparentemente “invisibile”, ma in realtà è molto diffuso e in crescita. I caregiver sono delle figure che nell’ambito familiare, a titolo gratuito, si prendono cura con impegno e in maniera continuativa di un congiunto non autosufficiente, soprattutto anziani.

Il caregiving riguarda soprattutto le donne che rappresentano in Italia il 71% dei caregiver familiari e contribuiscono ogni giorno al mantenimento psico-fisico dei propri genitori (67,2%), coniugi e compagni (7,5%), figli e figlie (18,8%), sottraendo tempo alle proprie attività per fornire assistenza e cura alla persona non autosufficiente, rinunciando anche a ruoli e posizioni lavorative di rilievo.

La pandemia da Covid-19 ha aumento i bisogni di assistenza e di cura e il carico assistenziale dei caregiver è in crescita. I caregiver con un’occupazione si sono trovati a dover gestire con fatica i tempi lavorativi e dover seguire figli e figlie insieme a familiari non autosufficienti, con una serie di difficoltà vita – lavoro.

Le aziende possono avere un ruolo strategico per supportare famiglie, lavoratori e lavoratrici caregiver.

 

Il Progetto Caring Care Workers – prendersi cura di chi cura

Caring Care Workers è un progetto finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le politiche della famiglia, nell’ambito del bando “#Conciliamo”. Si propone di supportare i dipendenti e le dipendenti di Codess Sociale, Sana e UNA nel compito di conciliare vita familiare e lavorativa, attraverso molteplici azioni di welfare aziendale, al fine di migliorarne il benessere personale e familiare.

Il progetto, che è stato avviato il 7/06/2022 e si concluderà il 6/06/2024, prevede la realizzazione di azioni di welfare aziendale in risposta ai seguenti obiettivi generali:

  • favorire la crescita della natalità;
  • incrementare l’occupazione femminile
  • contrastare l’abbandono degli anziani;
  • supportare le famiglie con componenti disabili;
  • tutelare la salute dei lavoratori.

In particolare, per tutti i lavoratori e le lavoratrici caregiver di Codess Sociale, Sana e Una segnaliamo le seguenti azioni:

Banca del tempo

La Banca del tempo solidale prevede la possibilità, in misura limitata, di fruire di un maggior numero di ferie e ore di permesso retribuito con costi a carico del datore di lavoro, al fine di poter meglio assistere i familiari non autosufficienti.

Rimborso spese socio-sanitarie

Prevede il rimborso delle spese sostenute per l’assistenza sociosanitaria per sé o per un proprio familiare. Questo mese si è conclusa la prima tranche del bando per quanto concerne il rimborso delle spese socio-sanitarie, nell’autunno verrà attivata la seconda tranche.

Banca del tempo solidale

Questa misura è proposta ad integrazione della banca del tempo, per incentivare la solidarietà tra lavoratori attraverso la possibilità di donare ore di ferie o permesso a chi si trova in stato di necessità per motivi di caregiving familiare.

Smart Working

Il progetto prevede l’introduzione dello smart working con l’obiettivo di favorire la riduzione della mobilità territoriale nonché agevolare il lavoratore avvicinandolo al proprio domicilio in modo da poter conciliare le attività lavorative con le attività di assistenza e di cura.

Estensione dell’Assistenza Sanitaria Integrativa

L’estensione dell’assistenza sanitaria integrativa consiste nell’attivazione di un Piano Sanitario Integrativo che i lavoratori e le lavoratrici possono dedicare a un proprio familiare. È possibile attivare un Piano Sanitario per figlie e figlie under 26 oppure un Piano Sanitario per familiari adulti.

Sportello E-Motiva

Lo Sportello E-Motiva prevede la presenza di due diverse figure con cui poter prenotare dei colloqui online o telefonici gratuiti. Lo sportello si suddivide in:

  • Pronto Ti Ascolto: è un servizio di supporto psicologico gratuito rivolto a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori che sentono la necessità di trovare un luogo in cui possono esprimere liberamente delle difficoltà di ogni genere che riguardano la sfera personale e/o lavorativa o malesseri legati alla gestione di situazioni difficili.
  • Pronto Ti Assisto: per i lavoratori e le lavoratrici che hanno bisogno del supporto di un/un’assistente sociale. L’intervento mira a dare un orientamento sulle soluzioni e i servizi più adatti alla gestione di situazioni familiari più o meno complesse, o per la gestione di pratiche amministrative collegate al caregiving.
Sportello Nutrizione e salute

Lo Sportello Nutrizione e salute prevede la messa a disposizione di un/una dietista per una consulenza su tematiche alimentari e dietetiche, che possono spaziare dall’educazione alimentare, ai consigli nutrizionali per specifiche patologie e per ogni fascia di età.

 

Per saperne di più

Caring Care Workers

Istituto Superiore di Sanità