Il 24 gennaio si celebra in tutto il mondo la Giornata Internazionale dell’educazione
Nel 2018 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato il 24 gennaio “Giornata Internazionale dell’educazione”, mettendo al centro l’importanza dell’educazione come diritto per tutti e bene pubblico, anche alla luce dei grandi cambiamenti imposti dalla pandemia di Covid-19.
Scuole chiuse e didattica a distanza hanno avuto un impatto sulla vita dei più giovani, aggravando, in molti casi, le disparità di opportunità tra i bambini e i ragazzi in condizioni di disagio e quelli più fortunati.
Il diritto all’educazione e l’Agenda 2030
L’educazione è un diritto sancito nell’articolo 26 della Dichiarazione universale dei diritti umani, la quale sancisce il diritto a un’istruzione elementare gratuita e obbligatoria.
La Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, approvata nel 1989 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e ratificata dall’Italia il 27 maggio 1991 con la legge n. 176, stabilisce che i paesi dovrebbero rendere l’istruzione superiore accessibile a tutti.
Con adozione dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile nel settembre 2015, la comunità internazionale ha riconosciuto l’educazione come elemento essenziale per il raggiungimento di tutti i 17 obiettivi. L’obiettivo di sviluppo sostenibile 4 in particolare, mira a “garantire un’educazione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti” entro il 2030.
L’UNESCO, in quanto agenzia specializzata delle Nazioni Unite per l’educazione, promuove le celebrazioni annuali della Giornata in stretta collaborazione con i principali attori rilevanti.
Educazione e U.N.I.C.R.I.
L’Istituto Internazionale delle Nazioni Unite per la ricerca sul crimine e la giustizia (United Nations Interregional Crime and Justice Research Institute o U.N.I.C.R.I.) ha come principio fondamentale il diritto all’istruzione. L’U.N.I.C.R.I. è uno dei sei istituti di ricerca e formazione delle Nazioni Unite per promuovere la conoscenza diffondendo informazioni relative alla criminalità e la giustizia penale.
L’Unità di formazione e istruzione avanzata dell’UNICRI svolge ogni anno dei corsi per gli organismi locali e collabora con gli Stati Membri su un’ampia gamma di attività formative.
Si presta attenzione all’istruzione e formazioni nei Paesi in via di sviluppo sia a livello di università, sia dopo la laurea e sia professionale e lavorativa.
Guarda il video di Giovani 2030, un portale informativo promosso dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri che si rivolge a giovani tra i 14 e i 35 anni.
Per saperne di più:
Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza