Giornate mondialiGiornata Mondiale dell’osteoporosi

20 Ottobre 2024by Redazione

Il 20 ottobre di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale dell’Osteoporosi, un’iniziativa globale promossa dall’International Osteoporosis Foundation (IOF) per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione, diagnosi e trattamento dell’osteoporosi e delle malattie metaboliche dell’osso. Questa giornata mira a richiamare l’attenzione su una condizione che colpisce milioni di persone in tutto il mondo, con l’obiettivo di ridurre il rischio di fratture ossee e migliorare la qualità della vita dei pazienti.

 

Che cos’è l’osteoporosi?

L’osteoporosi è una malattia sistemica caratterizzata da una riduzione della massa ossea e da un deterioramento della microarchitettura del tessuto osseo, che comporta un aumento della fragilità dell’osso e, di conseguenza, un rischio maggiore di fratture. Questa condizione può colpire chiunque.

 

Alcuni dati

A livello globale, l’osteoporosi colpisce circa 200 milioni di persone. Le donne sono particolarmente vulnerabili, in quanto hanno una maggiore predisposizione alla perdita di massa ossea, specialmente dopo la menopausa. Una donna su tre sopra i 50 anni e un uomo su cinque sono a rischio di fratture ossee causate dall’osteoporosi.

In Europa, ogni anno si verificano circa 3,5 milioni di fratture osteoporotiche, con un costo sociale ed economico rilevante per i sistemi sanitari.

In Italia, circa 4,5 milioni di persone convivono con l’osteoporosi, di cui 1 milione sono uomini.

Si stima che le fratture legate all’osteoporosi causino la morte di circa 20-24% delle persone nei primi sei mesi dopo una frattura dell’anca, specialmente tra gli anziani.

 

Cause

La causa principale dell’osteoporosi è la perdita di massa ossea, che può essere accelerata da vari fattori, tra cui:

Invecchiamento: Il naturale processo di invecchiamento porta a una diminuzione della densità ossea. Il picco di massa ossea si raggiunge intorno ai 30 anni, dopodiché inizia a ridursi;

Menopausa: Nelle donne, la riduzione dei livelli di estrogeni dopo la menopausa accelera la perdita di massa ossea, rendendole più soggette a osteoporosi;

Carenza di calcio e vitamina D: Una dieta povera di calcio e vitamina D, essenziali per la salute ossea, può aumentare il rischio di osteoporosi;

Sedentarietà: L’inattività fisica, soprattutto se prolungata, può influire negativamente sulla densità ossea. L’esercizio fisico regolare è fondamentale per mantenere le ossa forti;

Fattori genetici: La storia familiare di osteoporosi può essere un indicatore di predisposizione alla malattia;

Fumo e alcol: Il fumo di sigaretta e il consumo eccessivo di alcol sono fattori di rischio importanti per l’osteoporosi, poiché influenzano negativamente la capacità del corpo di mantenere la densità ossea;

Disturbi ormonali e farmaci: Alcune malattie, come l’ipertiroidismo, e l’uso prolungato di farmaci come i corticosteroidi possono accelerare la perdita di massa ossea.

 

L’importanza della prevenzione

La prevenzione dell’osteoporosi inizia con uno stile di vita sano. Alcune delle misure più efficaci includono:

  • Alimentazione ricca di calcio e vitamina D: Un’adeguata assunzione di calcio è essenziale per mantenere la salute delle ossa. La vitamina D, invece, è cruciale per l’assorbimento del calcio;
  • Attività fisica regolare: Esercizi di resistenza e attività che migliorano l’equilibrio e la coordinazione possono contribuire a mantenere la densità ossea e prevenire le cadute;
  • Evitare il fumo e l’alcol: Il fumo e l’assunzione eccessiva di alcol sono fattori di rischio per l’osteoporosi;
  • Screening e diagnosi precoce: Gli esami diagnostici, come la densitometria ossea (DEXA), sono fondamentali per individuare precocemente l’osteoporosi e adottare misure preventive adeguate.

 

La Giornata Mondiale dell’Osteoporosi è un’opportunità per ricordare a tutti noi l’importanza della salute delle ossa. Attraverso la prevenzione, la diagnosi precoce e un trattamento adeguato, è possibile ridurre significativamente il rischio di fratture e migliorare la qualità della vita delle persone affette da osteoporosi. Aderendo ai principi di uno stile di vita sano e rimanendo informati sui rischi e le misure preventive, possiamo contribuire a combattere questa malattia sistemica.