Giornata Internazionale delle persone con disabilità
Il significato della Giornata Internazionale delle persone con disabilità
Il 3 dicembre si celebra in tutto il mondo la Giornata dedicata alle persone con disabilità. Questa ricorrenza è stata proclamata dall’Organizzazione delle Nazioni Unite nel 1981 con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul perseguire gli obiettivi di benessere, inclusione e difesa dei diritti dei cittadini disabili.
Nel 2006, la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità ha sottolineato l’esigenza di difendere e salvaguardare la qualità della vita delle persone con disabilità rispetto ai principi di uguaglianza e partecipazione alla sfera politica, sociale, economica e culturale della società.
Questa giornata focalizza il dibattito e il confronto pubblico sul tema del diritto universale alla piena ed effettiva partecipazione di ciascun individuo alla sfera politica, sociale, economica e culturale della società e sulla necessità di contribuire all’eliminazione di tutti gli ostacoli che limitano il rispetto dei diritti imprescindibili della persona.
L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile si basa sul principio di non lasciare indietro nessuno, comprese le persone con disabilità. L’Agenda punta a rafforzare i servizi sanitari nazionali e a migliorare le infrastrutture necessarie per garantire l’accesso ai servizi a tutti. Sensibilizzare l’opinione pubblica sull’integrazione e inclusione delle persone con disabilità faciliterebbe un rapido progresso verso uno sviluppo inclusivo e sostenibile. Questo approccio mira a promuovere una società resiliente per tutti, eliminando le disparità di genere, migliorando i servizi educativi e sanitari e favorendo l’inclusione sociale, economica e politica di ogni cittadino.
Alcuni dati…
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) stima che oltre un miliardo di persone, pari a circa il 15% della popolazione mondiale, soffre di qualche forma di disabilità, con solo il 5% di queste disabilità congenite. Secondo il Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP), l’80% delle persone con disabilità vive in paesi in via di sviluppo. La Banca Mondiale stima che il 20% delle persone povere nel mondo è disabile.
Le persone con disabilità rappresentano la più grande minoranza al mondo, ma a differenza di altre minoranze, questa è sempre in evoluzione: chiunque può diventare disabile in qualsiasi momento, a causa di incidenti, malattie o invecchiamento. La disabilità è quindi intrinsecamente legata alla condizione umana.
La disabilità è anche un problema di sviluppo a causa del suo rapporto bidirezionale con la povertà: la disabilità può aumentare il rischio di povertà e la povertà può aumentare il rischio di disabilità. Inoltre, il 50% delle disabilità sono prevenibili e direttamente correlate alla povertà. Secondo l’OMS, circa il 10% dei bambini e dei giovani nel mondo, circa 200 milioni di persone, hanno menomazioni sensoriali, intellettuali o mentali.
La Disabilità: comprendere, includere e superare le barriere
La disabilità è una realtà che interessa milioni di persone in tutto il mondo, eppure spesso rimane un tema di difficile comprensione e discussione. Per disabilità non si intende solo una condizione fisica, ma anche situazioni che limitano la partecipazione piena e attiva nella società.
La disabilità è definita come una condizione che limita una o più delle principali attività della vita quotidiana. Questo può includere limitazioni fisiche, sensoriali, cognitive, mentali o psicologiche. È importante comprendere che la disabilità non è soltanto una questione di condizioni mediche, ma anche di come la società interagisce con queste condizioni. Ad esempio, una persona con difficoltà motorie può essere più limitata dall’assenza di rampe e ascensori che dalla sua condizione fisica stessa.
Le barriere architettoniche e sociali
Uno degli aspetti più evidenti della disabilità è la presenza di barriere architettoniche. Strutture inaccessibili, mancanza di rampe o ascensori e spazi non adattati possono impedire a una persona con disabilità di partecipare pienamente alla vita pubblica. Ma le barriere non sono solo fisiche; le barriere sociali, come pregiudizi, stereotipi e discriminazione, giocano un ruolo cruciale. Questi atteggiamenti possono limitare l’accesso a opportunità di lavoro, educazione e altre risorse.
Inclusione e Accessibilità
L’inclusione e l’accessibilità sono fondamentali per garantire che le persone con disabilità possano partecipare pienamente alla vita sociale ed economica. Le politiche di inclusione si concentrano sulla creazione di ambienti che non solo accolgono le persone con disabilità ma che le abilitano a vivere e lavorare come chiunque altro. Ciò può includere la progettazione degli spazi, l’uso di tecnologie assistive e la promozione di una cultura di rispetto e accettazione.
Il ruolo della tecnologia
La tecnologia ha avuto un impatto significativo nel migliorare la vita delle persone con disabilità. Dispositivi come le protesi avanzate, i software per la lettura dello schermo e le applicazioni per la comunicazione possono fare una grande differenza. Tuttavia, l’accesso alla tecnologia non è sempre equo. È importante che le innovazioni tecnologiche siano progettate pensando all’inclusività e che siano economicamente accessibili a chi ne ha bisogno.
La rilevanza della legge
Le leggi e le normative svolgono un ruolo cruciale nel garantire i diritti delle persone con disabilità. Molti paesi hanno adottato legislazioni specifiche per promuovere l’uguaglianza e combattere la discriminazione.
In Italia, ad esempio, la Legge 104 del 1992 rappresenta un punto di riferimento fondamentale per i diritti delle persone con disabilità, stabilendo norme per l’integrazione scolastica, lavorativa e sociale.
La Legge 104 del 1992, ufficialmente denominata “Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate” è una normativa italiana che mira a garantire il pieno rispetto della dignità umana e i diritti di libertà e autonomia delle persone con disabilità.
Finalità della Legge
- Assistenza: Fornire sostegno e cure adeguate alle persone con disabilità.
- Integrazione Sociale: Favorire l’inclusione delle persone con disabilità nella società, riducendo le barriere architettoniche, culturali e sociali.
- Diritti: Assicurare il riconoscimento dei diritti delle persone con disabilità e promuovere la loro partecipazione attiva alla vita sociale, culturale e lavorativa.
Principali Ambiti di Intervento
- Accertamento dell’Handicap:
Tale legge stabilisce le procedure per l’accertamento delle condizioni di handicap tramite commissioni mediche apposite e definisce il concetto di “persona handicappata” come chi ha una minorazione fisica, psichica o sensoriale che causa difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa.
- Diritti e Agevolazioni:
-Assistenza sanitaria: Accesso a cure e terapie riabilitative specifiche.
-Sostegni economici: Sussidi e agevolazioni economiche per le persone con disabilità e le loro famiglie.
-Permessi lavorativi: Concessione di permessi retribuiti per i lavoratori con disabilità e per i familiari che li assistono.
- Istruzione:
- Inclusione degli alunni con disabilità nelle scuole di ogni ordine e grado.
- Disponibilità di insegnanti di sostegno e di altre risorse educative speciali.
- Lavoro:
- Promozione dell’inserimento lavorativo delle persone con disabilità attraverso il collocamento mirato.
- Misure di tutela e di sostegno per garantire condizioni di lavoro adeguate.
- Accessibilità:
- Eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici pubblici e privati.
- Adeguamento dei mezzi di trasporto pubblico per renderli accessibili a tutti.
- Agevolazioni fiscali:
- Detrazioni fiscali per spese mediche e per l’acquisto di ausili tecnici e informatici.
- Riduzioni o esenzioni fiscali per l’acquisto di veicoli adattati.
Procedure per l’accesso ai benefici
- Richiesta di accertamento: Presentare domanda all’ASL per l’accertamento della condizione di handicap.
- Valutazione medica: La commissione medica valuta la condizione e rilascia un verbale.
- Richiesta di benefici: Presentare domanda per usufruire delle agevolazioni previste, basata sul verbale rilasciato dalla commissione medica.
La Legge 104 del 1992 rappresenta un pilastro fondamentale nella tutela dei diritti delle persone con disabilità in Italia, offrendo un quadro normativo ampio e dettagliato per favorire la loro integrazione sociale e migliorare la loro qualità di vita.
La percezione della disabilità
La percezione della disabilità varia notevolmente tra le culture e le società. In alcune culture, la disabilità può essere stigmatizzata o fraintesa, mentre in altre può essere accettata e inclusa più facilmente. La sensibilizzazione e l’educazione sono cruciali per modificare le percezioni errate e promuovere una maggiore comprensione e accettazione.
Le sfide e le opportunità
Le persone con disabilità affrontano sfide quotidiane, ma è fondamentale anche riconoscere le loro capacità e contributi. Molte persone con disabilità sono esperte nel risolvere problemi e nella resilienza, qualità che possono essere preziose in molti contesti. Promuovere una società che vede la disabilità non come una limitazione, ma come una differenza da accogliere e valorizzare, è essenziale per creare un mondo più equo e giusto.
Conclusioni
Affrontare il tema della disabilità richiede un impegno collettivo per abbattere le barriere, sia fisiche che sociali. È essenziale promuovere politiche di inclusione, migliorare l’accessibilità e favorire una cultura di rispetto e comprensione. Solo attraverso un cambiamento sistematico e culturale possiamo garantire che ogni individuo, indipendentemente dalla sua condizione, possa vivere una vita piena e soddisfacente.
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