Vi siete mai guardati allo specchio e, con un pizzico di angoscia, pensato: “Sto facendo abbastanza? Sto vivendo al massimo?” Se la risposta è sì, benvenuti nel club della BOFO, acronimo di “Fear Of Being Ordinary“, la paura di essere persone comuni, che staziona prepotente nell’animo di molti giovani della contemporaneità. Ma da cosa nasce quest’ansia sottile e come possiamo affrontarla per vivere una vita appagante e libera da paragoni costanti?
Cos’è la BOFO e perché riguarda la nostra generazione?
La BOFO è un sentimento di inadeguatezza diffuso tra i Millennial e la Generazione Z. Si tratta della paura di condurre una vita ordinaria, priva di grandi traguardi o colpi di scena. In un’epoca iperconnessa, bombardati da immagini patinate di successi altrui e vite apparentemente perfette sui social network, è facile sentirsi insignificanti e in perenne rincorsa di qualcosa che ci sfugge.
Questa pressione a distinguersi ad ogni costo ha radici profonde. La società odierna celebra l’eccezionalità, il successo sfavillante, la vita fuori dall’ordinario. Si è passati da un ideale di omologazione a un culto dell’individualismo esasperato, dove sentirsi “normali” diventa quasi un peccato.
I sintomi principali
La BOFO si manifesta in diversi modi. Potreste provare invidia nei confronti di chi sembra avere una vita più entusiasmante della vostra, oppure sentirvi costretti a dedicarvi ad attività che non vi piacciono davvero, solo per apparire socialmente realizzati. Ancora, potreste avere difficoltà a prendere decisioni per il timore di sbagliare e compromettere la vostra “straordinarietà”.
Inoltre, la BOFO può portare a una costante insoddisfazione, alla sensazione di non essere mai abbastanza bravi o di sprecare il vostro potenziale. Insomma, un malessere che mina l’autostima e la felicità.
Come affrontare al meglio BOFO?
Combattere la BOFO significa riappropriarsi del proprio percorso e imparare ad apprezzare la propria unicità. Ecco alcuni consigli:
- Disintossicarsi dai social network: Ridurre il tempo trascorso sui social può essere un ottimo primo passo, confronti continui con vite idealizzate non fanno che alimentare l’ansia da “ordinario”;
- Concentrarsi sui propri obiettivi: Smettete di inseguire i sogni degli altri e individuate ciò che è veramente importante per voi. Quali sono i vostri valori? Quali traguardi vi renderebbero felici?
- Celebrare i piccoli successi: Imparate ad apprezzare i vostri sforzi quotidiani e i piccoli passi che vi avvicinano ai vostri obiettivi;
- Circondarsi di persone positive: Scegliete di frequentare persone che vi sostengano e che vi facciano sentire a vostro agio, senza pressioni a primeggiare;
- Concentrarsi sul presente: Smettere di rimuginare sul passato o di proiettarsi in un futuro incerto. Vivete il momento presente e godetevi le piccole gioie quotidiane.
Ricordate, la vera realizzazione non sta nell’essere straordinari agli occhi degli altri, ma nel vivere una vita autentica e significativa per voi stessi. La BOFO può essere uno stimolo a migliorarsi, ma non deve diventare un freno alla vostra felicità. Siate fieri di chi siete, con le vostre peculiarità e i vostri sogni. La normalità, dopotutto, è ciò che ci rende straordinariamente unici.